I TRE PINI DI NATALE

Molino Rosenkraz
Genere
Famiglie

Condividi tramite:


Crediti

Una storia poetica sul rispetto e l’amore per la natura
animazione e narrazione Roberto Pagura
chitarra e percussioni Michele Pucci
Pupazzi di Roberto Pagura

Tecnica: narrazione e figura
Durata spettacolo: 60 minuti
C’erano una volta, su una montagna, tre amici pini. Cominciava la caccia agli alberi di Natale e i tre pini se ne stavano zitti zitti sotto la neve, sperando di non essere notati. Un brutto giorno il rumore delle seghe elettriche si fece vicinissimo e tutti i pini si misero a piangere. E poiché le lacrime dei pini assomigliano un po’ alla neve… uno degli uomini disse: — Guardate, ricomincia a nevicare, sbrighiamoci, tagliamo quei tre pini là.
Nella bottega di un rigattiere un narratore trova per caso una bella storia….la storia di Verdescuro, Moltoverde, Verdementa, tre bellissimi amici Pini. I tre Pini vivono con apprensione l’arrivo del Natale
perché in quel periodo incombono i “cacciatori di alberi di Natale”. Per fortuna Cleto Letizia è un boscaiolo con grande rispetto e amore per le piante... ma l’Antonia...

Lo spettacolo, tratto da “La bambina di ghiaccio” di Vivian Lamarque, prende vita sia attraverso l’animazione a vista di pupazzi realizzati in gomma piuma e stoffa, sia attraverso i movimenti e le parole del narratore che conquistano la scena. L’accompagnamento musicale, realizzato dal vivo con diversi strumenti della tradizione italiana e mondiale, crea suggestive ambientazioni sonore.