UN'ULTIMA COSA

Cinque invettive, sette donne e un funerale
Concita De Gregorio
Genere
Prosa

Condividi tramite:


Crediti

di e con Concita De Gregorio
musica live Erica Mou
regia Teresa Ludovico
Il femminile: la sua potenza di fuoco, la bellezza, la forza e la luce. Al centro della scena Dora Maar, Amelia Rosselli, Carol Rama, Vivian Maier e Lisetta Carmi che prendono parola per l’ultima volta. E dicono di sé, senza diritto di replica. «Mi sono appassionata alle parole e alle opere di alcune figure luminose del Novecento. - scrive Concita De Gregorio - Donne spesso rimaste in ombra o all’ombra di qualcuno. Ho studiato il loro lessico sino a “sentire” la loro voce. Ho avuto infine desiderio di rendere loro giustizia. A queste cinque donne è dedicata un’orazione funebre, immaginando che siano loro stesse a parlare ai propri funerali per raccontare chi sono e chi sono sempre state. Invettive, perché le parole e le intenzioni sono veementi e risarcitorie. Ho usato per comporre i testi soltanto le loro parole - parole che hanno effettivamente pronunciato o scritto in vita - e in qualche raro caso parole che altri, chi le ha amate o odiate, hanno scritto di loro.